Chirurgia Estetica Seno
Mastoplastica riduttiva
La mastoplastica riduttiva è l'intervento chirurgico
che consente di ridurre il volume del seno in modo che si
armonizzi con il resto del corpo.
Un seno di eccessive dimensioni è spesso causa non solo
di un profondo disagio psicologico, ma anche di disturbi
funzionali quali di postura e alterazioni del tratto cervicale
e dorsale della colonna vertebrale.
L'intervento può essere associato al rassodamento chirurgico,
lifting del seno, in modo da risollevare il seno e riportarlo
nella sua sede ideale.
Prima dell'intervento
Nelle pazienti più giovani si richiede un'ecografia,
mentre per le pazienti con più di 40 anni è necessaria la
mammografia preoperatoria.
Gli esami del sangue devono essere completi unitamente all'elettrocardiogramma
ed alla radiografia del torace.
Si richiede l'acquisto di un reggiseno modellante da indossare
dopo l'intervento e per le settimane successive.
I farmaci contenenti acido acetilsalicilico devono essere
sospesi 14 giorni prima.
Si consiglia alle pazienti in trattamento con contraccettivi
orali di sospendere l'assunzione di tali farmaci 1 mese
prima dell'intervento.
La terapia antibiotica va iniziata il giorno prima dell'intervento
e proseguita per almeno 4 giorni dopo l'intervento.
Intervento
L'intervento si esegue in anestesia generale, ha una
durata variabile da 1 a 3 ore, in funzione dell'entità della
riduzione, e normalmente richiede 1 notte di ricovero.
Esistono diverse tecniche chirurgiche che variano in funzione
dell'entità della riduzione e del grado di caduta (ptosi)
della ghiandola mammaria.
Per ridurre il volume del seno si asporta parte del grasso
e parte della ghiandola mammaria, insieme alla pelle in
eccesso.
Dopo l'intervento
La terapia antibiotica va proseguita per almeno 4 giorni
dopo l'intervento.
Dopo l'intervento la paziente dovrà portare un bendaggio
che potrà essere rimosso a distanza di 1 settimana e sostituito
con un normale reggiseno per 6-8 settimane.
Risultati
La riduzione di volume e la forma del seno sono visibili
già al momento della rimozione dei bendaggi, dopo circa
7 giorni. I risultati sono ancor più apprezzabili con il
passare del tempo e sono definitivi.
Il miglioramento estetico rende secondaria la presenza delle
cicatrici, facilmente occultabili anche con un piccolo reggiseno.
L'intervento ha effetto riduttivo anche sulle smagliature
del seno, senza però cancellarle del tutto.
Complicanze
Nella mastoplastica riduttiva le complicanze sono rare
e generalmente rispondono con prontezza ad un trattamento
appropriato senza effetti sfavorevoli sul risultato finale
dell'operazione.
A breve termine è possibile una cattiva cicatrizzazione
con difficoltosa chiusura delle ferite, soprattutto in forti
fumatrici, mentre a lungo termine è possibile una cicatrizzazione
esuberante con formazione di cheloidi nelle pazienti predisposte
a tale patologia.
Occasionalmente può essere necessario una revisione di qualche
cicatrice al fine di ottenere un risultato estetico ottimale.
La revisione è un intervento minore e può essere eseguito
in anestesia locale, ambulatoriamente, dopo sei mesi almeno.
Esami richiesti
Oltre agli esami di routine, prima dell'intervento la
paziente dovrà sottoporsi ad esami clinici e strumentali
della ghiandola mammaria quali visita senologica, ecografia
e mammografia.
Consigli
E' raccomandabile utilizzare sempre il reggiseno, soprattutto
durante gli esercizi fisici.
Durante le prime settimane 3 settimane si devono evitare
eccessivi sforzi fisici con gli arti superiori e non sollevare
pesi né compiere ampi movimenti con le braccia.
Il lavoro e le attività sociali devono essere ridotte per
almeno 2 settimane dopo l'intervento. Se il lavoro della
paziente fosse tale da richiedere un impegno fisico sarà
necessario un periodo di convalescenza più lungo..
La prima settimana si consiglia di non fumare e non guidare;
la guida dell'automobile potrà essere ripresa 2 settimane
dopo l'intervento. Si può tornare a fare la doccia dopo
la completa rimozione dei punti di sutura.
L' attività sportiva potrà essere ripresa dopo 4-8 settimane.
Evitare l'esposizione al sole o al calore intenso per un
mese.
Massaggi linfodrenanti accelerano il processo di guarigione
e il ripristino di una condizione di normalità.
Avvertenze
La terapia antibiotica va iniziata il giorno prima dell'intervento
e proseguita per almeno 4 giorni dopo l'intervento.
In pazienti che presentino fattori di rischio per malattie
della mammella, è consigliabile un'accurata indagine strumentale
(mammografia e/o ecografia mammaria)
Nelle 3 settimane successive all'intervento si consiglia
di non fumare.
Nelle 6 settimane successive all'intervento si consiglia
di evitare l'esposizione diretta al sole o al calore.
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