Chirurgia Estetica Volto

Mento e zigomi

Gli zigomi sono una regione importante per l'armonia del volto, infatti sottendono e delineano la regione palpebrale e marcano il confine con la guancia ed il naso.
L'aumento dello zigomo può essere ottenuto sia attraverso tecniche non chirurgiche che offrono risultati temporanei (Fillers), sia con tecniche chirurgiche definitive (zigomoplastica).
La mentoplastica è l'intervento chirurgico di correzione del mento e viene spesso associato ad un intervento di rinoplastica, se necessario, per completare la cosiddetta profiloplastica.

Prima dell'intervento

I farmaci contenenti acido acetilsalicilico (aspirina e suoi derivati) e gli antinfiammatori devono essere sospesi 14 giorni prima dell'intervento.
La settimana prima dell'intervento si consiglia di non fumare, cosi come per le successive 3 settimane.
La presenza di processi infettivi cutanei, come l'acne in fase attiva, rappresentano una controindicazione assoluta all'intervento.

Intervento

La maggior parte degli interventi di impianto di protesi mentoniera e zigomatica vengono effettuati in anestesia locale. La scelta del tipo di protesi, del suo volume, della sede di posizionamento, e la via di accesso, vengono scelte in base alle caratteristiche morfologiche del soggetto.
La mentoplastica additiva consente di ottenere un disegno più accentuato del mento grazie ad una protesi in silicone, inserita mediante incisione nel fornice gengivale.
Per gli zigomi, la via d'accesso utilizzata più frequentemente è nel vestibolo buccale superiore. Se l'intervento viene eseguito in associazione ad un lifting facciale o ad una blefaroplastica, evidentemente verranno utilizzate le vie d'accesso offerte dagli altri interventi.
L'applicazione di cerotti specifici, mantenuti per 7/10 giorni, consente alle strutture di consolidarsi nella posizione corretta. Le cicatrici risultano invisibili.

Dopo l'intervento

Il dolore in entrambe le procedure è praticamente assente ed il fastidio è ben controllato dalla terapia farmacologica. Il gonfiore si riduce in pochi giorni.
Nei primi giorni ci sarà una diminuzione delle capacità di movimento buccale o mimico del viso.
Evitare di masticare cibi duri per non smuovere la protesi ed evitare anche cibi piccanti e caldi che potrebbero provocare bruciore lungo l'incisione.
Nelle 2 settimane successive all'intervento sono da eliminare le esposizioni al sole ed alle lampade abbronzanti.

Risultati

I risultati, duraturi e di grande effetto, si possono apprezzare fin da subito, anche se la zona può risultare gonfia.

Complicanze

Quando l'intervento è eseguito da un chirurgo plastico esperto le complicanze per questo tipo di intervento sono rare e generalmente rispondono con prontezza ad un trattamento appropriato senza effetti sfavorevoli sul risultato finale dell'operazione.

Esami richiesti

Test per escludere malattie autoimmuni o allergiche, esami del sangue, elettrocardiogramma (ECG).

Consigli

Nei primi giorni è consigliabile consigliabile dormire possibilmente in posizione semiseduta e mantenere una dieta liquida o semiliquida.

Avvertenze

In presenza di occlusioni dentali potrebbe rendersi opportuno orientarsi verso tecniche di intervento diverse da quelle sopra descritte.