Dott.Alberto Galeazzi

Medico Chirurgo ▪ Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica

 
 

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giovedì 21 novembre 2024

 

Interventi di Chirurgia Estetica

A cura del Dott. Alberto Galeazzi

Chirurgia Estetica Corpo

Addominoplastica

L'addominoplastica è l'intervento che consente di rimodellare e ridurre la parete addominale, nel caso in cui vi siano eccessi di grasso e ptosi cutanea. La dieta e l'esercizio fisico da soli non possono produrre tale risultato poiché, oltre all'eccesso di grasso, vi è un eccesso di pelle rilassata che può essere eliminata solo con un intervento chirurgico. Con l'eccesso di cute che viene asportata, possono essere rimosse anche le smagliature, se situate al di sotto dell'ombelico, mentre quelle sulla cute rimanente dell'addome non possono essere eliminate.
Per i difetti più lievi, è possibile ricorrere a degli interventi di miniaddominoplastica.

Prima dell'intervento

Prima dell'intervento è importante che i pazienti siano nel loro miglior stato di nutrizione.
Non si deve assumere aspirina o farmaci suoi derivati per almeno 2 settimane prima e 2 settimane dopo l'intervento.
Si consiglia di eliminare il fumo per almeno 3 settimane prima dell'intervento e per almeno 2, dopo l'intervento.
Si consiglia alle pazienti in trattamento con contraccettivi orali di interrompere l'assunzione di tali farmaci 1 mese prima dell'intervento.
La terapia antibiotica ha inizio la sera prima e continuata per 5 giorni dopo l'intervento.

Intervento

Prima dell'intervento sulla pelle dell'addome vengono eseguiti dei disegni che delimitano l'area da asportare e consentono di mostrare al paziente la lunghezza e l'andamento delle cicatrici.
L'intervento è eseguito in sala operatoria in anestesia generale, con ricovero di 24-48 ore.
L'intervento consiste nell'asportazione dell'eccesso di pelle e tessuto adiposo della parte centrale e inferiore dell'addome. In caso di "lassità" o "diastasi" della muscolatura addominale, problema frequente dopo la gravidanza, si effettua la sintesi dei muscoli retti addominali mediante il loro riavvicinamento lungo la linea mediana.
Una medicazione compressiva completa l'intervento.

Dopo l'intervento

Dopo l'intervento i pazienti dovranno rimanere a riposo per almeno 48 ore, quindi potranno alzarsi per piccole passeggiate.
Il dolore è generalmente minimo e controllabile con i comuni farmaci analgesici.
La tosse, lo starnutire e tutto ciò che provoca una contrazione dei muscoli addominali potrà provocare senso di fastidio e dolore.
Durante la degenza, il paziente non deve rimanere immobile nel letto ma muovere periodicamente gli arti inferiori al fine di favorire la circolazione del sangue e prevenire eventuali fenomeni trombo-embolici.
La medicazione compressiva applicata alla fine dell'intervento, viene rimossa dopo 24-48 ore e sostituita da una guaina elastica con apertura anteriore che il paziente avrà precedentemente acquistato.
Le medicazioni saranno sostituite dal chirurgo e non devono essere rimosse dal paziente. E' consigliabile riposare quanto più è possibile a letto per la prima settimana ed aumentare le attività gradualmente nella settimana successiva e in quella seguente.

Risultati

Non è possibile valutare il risultato finale dell'operazione finché non sia scomparso tutto il gonfiore e l'area dell'intervento non si sia ammorbidita completamente, anche se il nuovo profilo è visibile subito dopo l'intervento, al momento della rimozione dei bendaggi.
Il ventre appare ringiovanito, tonico e ben disteso.
Per valutare la normalizzazione delle ferite e l'assestamento della parte operata occorrono circa 3-4 mesi.
Le cicatrici residue sono di lunghezza variabile in base al problema iniziale e in genere poco visibile. Occasionalmente può essere necessario una controllo della cicatrice in alcuni punti per ottenere un miglior risultato estetico. Questi ritocchi sono in genere eseguiti in anestesia locale.

Complicanze

Le complicanze sono rare e quando intervengono rispondono in genere prontamente ad un trattamento adeguato senza compromettere il risultato finale.
Dopo l'intervento è sempre presente una perdita di sensibilità cutanea nella parte inferiore dell'addome. Questa perdita di sensibilità è generalmente temporanea e scompare dopo alcuni mesi.
Si possono avvertire per alcune settimane lievi gonfiori e indolenzimenti muscolari.

Esami richiesti

Esami del sangue completi, elettrocardiogramma (ECG) e una radiografia del torace.

Consigli

I massaggi linfodrenanti ammorbidiscono la cicatrice e si rivelano utili al riassorbimento di eventuali edemi.
La guida dell'automobile potrà essere ripresa dopo circa 2 settimane, le attività lavorative dopo 3 settimane e le attività sportive dopo 4-6 settimane. Per circa 1 mese è opportuno indossare la guaina o la pancera contenitiva, evitare sforzi fisici e non esporsi al sole.

Avvertenze

Nei primi giorni è consigliabile camminare con il busto leggermente inclinato per non tendere la cicatrice.
Si consiglia di evitare di fumare dopo l'intervento per limitare i rischi di colpi di tosse.

 

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